(13-11, 31-30, 54-39, 68-55)
Roncaglia: Contin (k) 14, Piccolo F., Piccolo C. 2, Salvato 2, Romani 20, Pavan 8, Pizzocaro 10, Michielli 10, Scarparo 2.
All.re: Zecchinato.
T.L. 15/25
Jolly: Fauro 1, Milan 10, Bello 6, Peggion 7, Favaro (k), Scultz 12, Gambaro 6, Coccato 2, Busato M. 2, Busato E. 9.
All.re: De Piccoli.
T.L. 8/14
Arbitri: Bellan, Zurma.
Roncaglia. Il pubblico delle grandi occasioni assiste alla meritata vittoria dei padroni di casa nella prima gara di semifinale.
Squadre tese, percentuali di tiro mediocri, ma molto agonismo che vede i giocatori in campo contendersi ogni singolo possesso: primo quarto all'insegna dell'equilibrio, con il Roncaglia che effettua un primo tentativo di fuga portandosi in vantaggio di quattro punti dopo 5 minuti.
La seconda frazione mantiene la stessa linea, con le squadre che si alternano nelle realizzazioni, fino a quando il Jolly si porta a sua volta sul +4; una serie di interventi fallosi porta ripetutamente il Roncaglia in lunetta, e la precisione di Romani regala nuovamente il vantaggio ai padroni di casa.
A metà gara il punteggio è praticamente in parità, ma dopo l'intervallo il Roncaglia concretizza i suoi tentativi di sorpasso con un terzo quarto perfetto, interpretato con un'ottima difesa e condotto con un attacco fluido e inesorabile: in questo frangente sale in cattedra Pizzocaro, che cancella con forza e talento una prima parte di gara scialba. L'attacco locale non si nega nulla in questo quarto, con tiri dalla lunga e dalla media distanza, penetrazioni e conclusioni ravvicinate.
Successivamente il Jolly tenta più volte di scalare la montagna, trovandosi a dover recuperare anche 17 punti dopo una tripla di Pavan, ma riesce al massimo a raggiungere il -8, con il Roncaglia saldamente al comando della partita.
Arbitraggio accettabile, in evidenza Contin, Romani e Pizzocaro sul fronte singoli.
di gino
Roncaglia fa sua gara-1 e confeziona anche una positiva prestazione, soprattutto nella seconda parte dell’incontro. Un primo quarto di marca casalinga vede le difese prevalere nettamente sugli attacchi, apparsi comunque piuttosto sterili da ambo le parti ed il punteggio di 13 a 11 testimonia ampiamente la scarsa vena offensiva delle 2 formazioni.
Nella seconda frazione gli ospiti si fanno più pericolosi mettendo in campo maggior grinta e determinazione che consentono loro di scavalcare una spaesata Commerciale che pare reggere l’urto in difesa, ma che in attacco si perde malamente affidandosi sciaguratamente a sconclusionate iniziative personali che non portano a nulla di buono.
L’intervallo è fondamentale per individuare le pesanti lacune evidenziate soprattutto nella seconda frazione e sin dalla prime battute del terzo quarto i padroni di casa appaiono totalmente trasformati.
Una unità e concentrazione difensiva vista di rado in quest’ultimo periodo unita ad una circolazione di palla fluida ed efficace consentono di sfoderare un terzo quarto semplicemente perfetto volando al +15 sfruttando il completo disorientamento ospite di fronte ad una difesa a zona quasi perfetta per sincronia e sistematicità di movimenti ed aiuti.
La chiave dell’incontro è la difesa e sfruttando abilmente quest’arma nell’ultima frazione il Roncaglia soffoca ogni tentativo di rimonta ospite dando dimostrazione di estrema determinazione e voglia di combattere, da segnalare il ritorno di bomber Romani con 20 punti ed un Pavan in formato gladiatore che nei momenti topici scarica 2 pesantissime bombe dall’arco dei 6,25 tagliando le gambe alla compagine veneziana.
Finisce tra gli applausi del folto pubblico di casa un incontro intensissimo dove determinazione ed agonismo hanno lasciato forse poco spazio allo spettacolo ed alla tecnica, ma questi sono i play-off e la Commerciale pneumatici ha risposto finalmente presente.
di kronka
