(12-27, 22-41, 37-54, 58-74)
Nuova Pallacanestro Dese: Masetto 7, Zerbo 7, Trento Miotto 11, Compagnone 3, Mercante 15, Paripovic, Bonato 2, Cosma 1, Tentori (K) 12.
All.re: Franceschi.
Roncaglia: Contin (K) 16, Piccolo, Nicoletto 1, Conte 7, Romani 17, Peron 8, Maniero, Pizzocaro 2, Michielli 19, Scarparo 4.
All.re: Zecchinato.
Arbitri: Levorato di Padova, Chiodi di Selvazzano.
Non riesce il bis al Piombino. Dopo aver battuto in una partita emozionante e combattutissima il Jolly in casa, i gialloverdi non riescono a ripetere l'impresa contro i ragazzi del Roncaglia. Pessima settimana per la squadra di casa, che hanno convissuto con bruttissimi eventi quali la notizia della rottura del crociato di uno dei suoi migliori uomini, Gastaldello, e con l'altra altrettanto scioccante dell'urgente ricovero in ospedale di Ton colpito da un'influenza virale che l'ha portato in fin di vita. Fortunatamente le condizioni sono nettamente migliorate e molto presto la guardia piombinese potra' ritornare ad allenarsi con in compagni. All'appello, oltre ai menzionati giocatori, mancano anche Zorzi, Bortolato, e pure coach Michieletto, anch'egli vittima delle prime influenze dell'anno. Solo 7 uomini sono pronti per l'incontro, gioco forza la convocazione degli acciaccati Bonato e Cosma.
Lo spirito con cui scendono in campo i padroni di casa e' il peggiore possibile. Poco reattivi, poco concentrati, poco pronti a giocare coi compagni. Per il Roncaglia e' tutto sin troppo facile. Si comincia col lungo Scarparo che per primo perfora la difesa ospite, e poi ha inizio la straordinaria partita di Michielli, il migliore in campo nonche' man of the match. Ogni pallone che gli capita per le mani, lo trasforma in due punti sicuri con tiri precisissimi. Di 12 e' il suo contributo nel primo frangente, che vede gia' il Piombino sotto di 15 punti. La squadra dell'alta in difesa gioca a meta' della velocita' degli avversari, che girano il pallone intelligentemente trovando sempre la giocata migliore per andare facilmente a canestro. E in attacco le cose non vanno meglio, nessuno straccio di idea, nessun cambimento di lato, nessun gioco per il compagno. Il completo nulla. Ci si affida all'iniziativa dei singoli che porta 12 miseri punticini al cospetto dei gia' 27 realizzati dalla capolista nel solo primo quarto. Nel secondo quarto si ha il primo giro di vite nelle file dei padroni di casa, che incominciano a difendere e lottare come due settimane prima col Jolly, lasciando pero' troppo spazio alla confusione quando si tratta di cercare il canestro in attacco. Il primo tempo si chiude sul 22-41. Musi lunghi negli spogliatoi, ma si legge negli occhi la voglia di reagire.
E cosi' si assiste ad una partita nuova. Da un lato un Roncaglia forse appagato, che incomincia a faticare a trovare il canestro, e dall'altro un Piombino che per la prima volta nell'incontro ha i suoi uomini che cercano di giocare organizzati, con blocchi e movimenti per smarcare i compagni. Non e' tutto rosa e fiori, perche' comunque il distacco e' sempre alto, e i movimenti non sono fluidi, ma almeno un minimo di ordine si riesce a intravedere. Il terzo quarto si conclude cosi' con il Roncaglia sempre in vantaggio di 17 punti. Nell'ultimo frangente si ha un ulteriore sussulto nell'incontro. E' Tentori che dapprima trova un gioco da tre punti con canestro con fallo subito, e poi infila una bomba con un tiro piazzato. Il capitano piombinese allora prova a caricarsi la squadra sulle spalle, visto che mancano pochissimi minuti alla fine, e prima penetra sul centro subendo una leggera spinta al momento dello stacco che gli arbitri non vedono, poi in contropiede si arresta e segna una seconda bomba, e per concludere l'azione successiva riesce ancora a trovare il varco giusto, viene chiuso dall'aiuto della difesa del Roncaglia, e ha un netto contatto con due difensori ospiti. Per la coppia arbitrale si tratta di sfondamento, decisione dubbia anche se la situazione era di difficile interpretazione. E si chiudono cosi' sul -8 le speranze dei gialloverdi, dato che nelle ultime azioni i padroni di casa ricorrono al fallo sistematico, che permette al Roncaglia grazie ad una percentuale dalla lunette attorno al 100% di ritornare ad un lauto margine di vantaggio, e dato che per tre azioni consecutive Michielli intercetta il passaggio dalla rimessa su canestro subito: e' il segno della resa.
Per quanto riguarda i singoli, Tentori sicuramente nella sua miglior prestazione dell'anno, dettata da punti, coraggio, concentrazione e tentativo di organizzare il gioco e di cercare i compagni, anche se come sempre non mancano le incertezze soprattutto in difesa. Lo accosta Mercante che stupisce sempre per come riesce a trovare il canestro in mezzo a braccia che arrivano ben sopra le sue.
Nel Roncaglia, oltre alla superba prestazione di Michielli, una buona prova del duo Contin-Peron che danno equilibrio alla squadra e sbagliano difficilmente, e da sottolineare anche il contributo positivo apportato da Pizzocaro, che a dispetto dei soli 2 punti a referto, nella fase finale, l'unica in cui ci sia stata partita, va a prendersi tutti i rimbalzi e si sdoppia in difesa.
Buona anche la prestazione della coppia arbitrale. Qualche fischio che abbia un po' deluso o l'una o l'altra squadra c'e' stato, va detto, pero' erano tutte situazioni difficili in cui qualsiasi decisione avrebbe causato proteste in una delle due squadre.
Da sottolineare il bellissimo clima di sportivita' presente in campo, seppure in una partita in cui non si sono risparmiati i contatti.
di tnt
Decisamente positiva la difficile trasferta di Piombino per una Commerciale Pneumatici apparsa in crescita e fortemente motivata. E dire che le premesse non erano certamente le più rosee vista la travagliata settimana di allenamento che ha visto la rosa assottigliarsi a sole 8 persone causa infortuni, malanni di stagione ed impegni vari. Coach Zecchinato deve fare i salti mortali per iscrivere a referto 10 persone, richiamando in extremis i convalescenti Pizzocaro e Maniero alle prese con i relativi postumi influenzali e privi di allenamenti; sicuramente ciò ha spronato il gruppo che ha fatto quadrato ed è sceso in campo concentratissimo e determinatissimo, anche in considerazione della effettiva forza di un Piombino dese mai da sottovalutare.
Primi due quarti pressoché perfetti per la capolista che parte in quarta con una straordinaria intensità difensiva lasciando ben poco respiro ai padroni di casa che non trovano spazio ed idee per contrapporsi alla formazione ospite. Oltretutto il tentativo della formazione di casa di ricorrere alla difesa a zona non porta i frutti sperati perché un Roncaglia paziente e diligente riesce a manovrare sapientemente la palla trovando sempre limpide conclusioni da fuori o precisi scarichi sotto le plance. Si va al riposo sul 41-22 per una Commerciale che in difesa ha concesso veramente le briciole.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti tentano di allungare ulteriormente doppiando i padroni di casa che però ricuciono lo strappo ed in chiusura di quarto rosicchiano anzi qualche punticino alla Commerciale. L’ultima frazione si sviluppa sempre con divari consistenti tra le due formazioni e senza particolari sussulti sino al 35° minuto quando davanti al pressing dei padroni di casa un “generoso” Roncaglia non trova di meglio da fare che lanciare 3 rimesse di fila nelle mani di un Piombino Dese che non sta certo lì a ringraziare capitalizzando al massimo le ghiotte occasioni con 2 bombe da tre ed un facile canestro da sotto. Parziale di 8-0 per i padroni di casa che in un battibaleno passano da un pesante -16 ad un -8 che riaccende la fiammella della speranza. Coach Zecchinato striglia i suoi ed il motore giallblù riparte ristabilendo negli ultimi 3 minuti un corposo vantaggio frutto di estrema freddezza nel realizzare tiri liberi e tiri da fuori che hanno consentito di chiudere senza affanni un incontro molto temuto alla vigilia. Roncaglia pressoché impeccabile per 38 minuti, spietato nei primi due quarti dove ha scavato il solco ed abile nei rimanenti due nel mantenere a debita distanza i padroni di casa, unico neo i due minuti di “bambola” frutto di un vistoso calo di tensione che ha portato a gestire con troppa superficialità le rimesse in gioco contro il pressing dei padroni di casa. Piombino Dese che conferma ancora la capacità di non mollare mai sino alla fine colpendo sempre con precisione chirurgica alla minima distrazione.
di kronka